Festa per il 42° Anniversario
E sono 42! La Settemari ha festeggiato il 14 luglio sotto la pergola della sede il proprio anniversario di fondazione.
Un anniversario che conferma la vitalità della nostra associazione che anche quest’anno ha raggiunto importanti traguardi e che ogni volta rinnova le motivazioni che spinsero, nel lontano 1977, un gruppetto di amici ad unirsi per difendere la venezianità, anche tutelando la pratica della voga alla veneta.
E forse alcune coincidenze giustificano il successo che la Settemari ha incontrato in questi 42 anni.
Tredici i soci fondatori, come Tredici, 201 anni prima, furono le colonie fondatrici degli Stati Uniti, e 14 luglio, data coincidente con la presa della Bastiglia, che diede il via alla Rivoluzione francese, ma anche all’Europa moderna.
E come tutti gli americani festeggiano l’Independence Day, e i francesi il 14 luglio intonano la Marsigliese, anche i soci Settemari cantano il Nostro Leon, inno allo spirito veneziano, che è nel cuore di ognuno di loro.
Quest’anno poi, il socio Piero Bellini ha allietato la serata con le sue affascinanti musiche jazz.
Ma l’allegra cena, come da tradizione preparata da numerose e bravissime socie, è stata anche l’occasione per rievocare gli anni lontani, ma in primis per sottolineare le attività effettuate e i prossimi programmi in preparazione.
La Presidente Luisa Vianello ha infatti ricordato che l’anno appena trascorso è stato sicuramente importante e piuttosto impegnativo per diversi aspetti, tra i quali il ruolo dell’Associazione nel gruppo delle Remiere di Punta San Giobbe e l’obbligo di legge della modifica dello Statuto sociale.
Ma alcuni momenti, anche critici e delicati, sono stati ben superati dal fatto che molti soci si sono resi parte attiva nella vita sociale, cosa che certamente è molto importante ed irrinunciabile per un’Associazione poiché ne derivano preziosi e diversificati aiuti e validi e specifici supporti anche professionali.
Sono stati così raggiunti, anche nell’anno appena passato, ulteriori obiettivi del tutto significativi per l’Associazione che testimoniano che la Settemari può continuare a guardare avanti con dinamismo e credibilità, pur mantenendo l’obiettivo fulcro di salvaguardare il modo di vivere e le tradizioni veneziane in una Venezia purtroppo del turismo che, giorno dopo giorno, sembra sottrarre i fondamentali spazi di vita a noi veneziani.