Domenica 26 giugno- Gita sociale
Questo anno la gita sociale si è tenuta alla Certosa, dove molti sono arrivati vogando e alcuni in battello.
La giovane ma competente Sara Celeghin, autrice di progetti di rigenerazione urbana, ci ha guidato alla scoperta dell’isola, che per secoli è stata sede di un convento certosino ricco e attivo nell’economia lagunare, poi polveriera militare infine abbandonata come tante altre ma oggi in piena rinascita come approdo di barche e come parco a disposizione dei veneziani. Ci ha illustrato sia gli scavi archeologici condotti che i progetti di recupero in corso che interessano gli edifici e gli aspetti naturalistici dell’isola e sono improntati alla sostenibilità anche ambientale.
L’amico Elvio Pozzana ha completato il discorso con un interessante excursus storico sull’isola e la laguna. L’isola ospita in questo periodo il padiglione della Biennale Arte della Namibia. L’artista ha collocato qua e là figure umane o animali, realizzate in materiali naturali prelevati nell’isola, legno, corde e altro, che abbiamo scoperto passeggiando e osservando con attenzione tra le piante.
Il pranzo al sacco gustoso, abbondante e condiviso, come nella tradizione, è iniziato con un saluto della Presidente, un ringraziamento ai presenti per la partecipazione ed un augurio di una sempre aggregante ed interessante vita sociale per la nostra Associazione, che nell’occasione odierna ha accolto con vero piacere il fatto di contribuire all’attuale recupero della Certosa e di poter aiutare nel progetto di rimboschimento dell’isola, in particolare adottando uno o più alberi con targa dedicata a ricordare lo specifico contributo della Settemari.