La Regata Storica del 2023 resterà nella storia di Venezia.
Insieme, un gruppo di 42 società di voga, barche a vela e motore di cui la Settemari fa parte, ha colto l’occasione per protestare pacificamente contro la terribile situazione del moto ondoso, che rende pericoloso andar per acqua a remi ma anche a vela e a motore, come dimostrano i numerosi incidenti anche mortali, che si sono susseguiti in ogni punto della Laguna negli ultimi tempi.
Per non parlare dei danni alla città, alle rive e all’ambiente.
Le barche del corteo sportivo si sono fermate pochi minuti di fronte alla Machina ed è stato letto un
brevissimo comunicato, per chiedere alle Autorità di provvedere a dotare la laguna di regole precise e
controlli per fermare questo scempio e avviare un percorso di sostenibilità. A seguire commenti della
stampa e dei cittadini a sostegno dell’iniziativa, qualcuno anche di critica, ma soprattutto l’invito a tutti di
avviare un percorso insieme per Venezia e Laguna.
Poi il corteo e la festa sono proseguiti con le tradizionali regate e con la partecipazione di sempre dalle
barche o dalle rive, forse anche maggiore. La Settemari ha partecipato con diverse barche a fare il tifo per i
campioni prediletti e ovviamente al corteo con la storica Diesona, condotta da un equipaggio come sempre
motivato e partecipativo e con in polacchetta il socio decano e fondatore Gigi Ferrigno invitato dalla Presidente.
Come da tradizione infine la nostra società si prepara, con un incontro di premiazione e convivialità, ad
accogliere in ottobre in sede i quarti classificati nel giorno del Premio del Porchetto