A cura di A. L.
Sabato 16 dicembre si è svolta in Sede alla Settemari la consueta Cena di Natale che ha coinvolto Soci ed amici in questa sempre bella serata.
Dalle 19.00 hanno iniziato ad arrivare i partecipanti che sono stati accolti da vari aperitivi e stuzzichini.
I saluti e le risate, le chiacchiere e le battute hanno ben presto riempito gli ambienti della sede e il rio terà, dato che la serata si è presentata particolarmente mite rispetto ai rigori dell’inverno che si approssimava.
Ad un certo punto la Luisona, armata di una campanella fatta squillare vivacemente, ha invitato tutti ad accomodarsi e a prender posto e in men che non si dica oltre 60 persone hanno riempito la sala allestita magnificamente con centritavola, candele e rami di abete, e con al soffitto molte (in realtà un piccola parte del totale) bandiere rosse di regate vinte da Luisa Conventi che sono state appese per attutire il rimbombo del vocìo degli astanti.
Accolti da grissini di sfoglia ripieni di prosciutto e formaggio e da bottiglie di Prosecco in formato Magnum, i commensali sono stati serviti di un antipasto composto da triangoli di insalata russa e di crema di lenticchie e cotechino, guarniti con fili di carote crude e ciuffetti di valeriana . . .
Nel frattempo i tortellini Bolognesi al prosciutto crudo erano impiattati assieme al brodo di carne che già dal giorno prima e per lunghe ore era stato preparato.
Alcuni ne hanno gustato più di una volta, altri invece ne chiedevano poco (proprio un giossetto . . . ) nel timore di non riuscire a sostenere il seguito e comunque da mandar giù con un buon calice di Pinot Grigio.
Chi era in cucina non poteva non sentire l’allegria che si spandeva in sala e al contempo aveva modo di percepire le azioni, i silenzi di chi mangiava e i brindisi di chi coinvolgeva il proprio tavolo e quelli accanto.
Fin dall’inizio il tavolo destinato ad accogliere i doni portati dalle persone si era fatto stracolmo e tutti i donatori avevano ricevuto un biglietto numerato per poter essere fautori e protagonisti del tradizionale scambio di doni che alla Settemari è ormai una felice consuetudine consolidatasi in tanti anni . . .
Mentre venivano allestiti i grandi contenitori ovali di bollito misto da porre su ogni tavolo e i contorni, tutti gli ospiti si affacendavano nel comporre il proprio piatto, a volte non accorgendosi di ciò che accadeva loro intorno e senza quasi attendere l’arrivo delle salse e del vino Lambrusco, ottimo compagno di strada in un menù del genere!
La Presidente Luisa Vianello che già all’inizio ha avuto modo di accogliere tutti con alcune parole di benvenuto e di saluti affettuosi, è stata raggiunta dalle parole di Giamberto Siebezzi che con la sua consueta pacata e dolce presenza ha rivolto parole affettuose per ognuno e per la Settemari in particolare, per la quale da moltissimi anni è ormai il più grande “tifoso”.
La serata si è dispiegata verso i tipici dolci di Natale, Pandori e Panettoni che assieme ad altre piacevolezze “non dietetiche” della tradizione hanno introdotto il rito dello scambio dei doni; il piccolo Silvio, il più giovane Socio Settemari, armato di microfono e bussolotto coi numeri, estraeva gli stessi uno alla volta e li annunciava sgranando i suoi grandi occhi, resi ancora più ampi e luminosi dai grandi occhiali da vista.
La Luisona ribadiva dall’altro microfono i numeri ed era davvero difficile farsi ascoltare, dato il brusìo, l’allegria . . . e l’incipiente abbassamento di udito di qualcuno (ogni anno passa un anno !).
Quando tutti i doni hanno trovato il loro destinatario (più o meno soddisfatto che fosse) la serata è proseguita con la solita serenità e arricchita dai nuovi gadgets che la Settemari ha voluto mettere a disposizione dei Soci e degli amici in questo 2017: un grembiule da cucina blu con logo Settemari (molto apprezzato) e una borsa in stoffa ugualmente blu Settemari con il logo e l’indicazione del sito (oggetto molto utile in barca, al mercato, in spiaggia e ovunque ci porti la fantasia . . .).
Inoltre è stato molto apprezzato l’omaggio fatto dal Consiglio Direttivo ai partecipanti di un rotolo di fogli legato in stoffa blu e contenente oltre agli auguri di buone feste anche alcune pagine con tutti gli eventi e le attività fatte durante questo biennio, e che sono stati allestiti anche in forma di cartelli rigidi e appesi in sala per una consultazione più comoda e ampia.
Ecco dunque la cronaca dei fatti; niente di nuovo sotto il sole dirà qualcuno, e in effetti forse è così, ma per i tanti nuovi soci che si sono avvicinati alla Settemari in questo 2017 questa serata è stata una piacevole pagina che hanno scritto assieme a tutti gli altri e che arricchisce ulteriormente i ricordi di tutti.